Guerra in Ucraina, Putin attraverso la sua portavoce ha voluto far sapere di valutare eventuali interessanti proposte di pace che sono sempre state sul tavolo di discussione. Mentre dall’altra parte il presidente ucraino Zelensky ha come obiettivo quello di continuare a guadagnare più posizioni possibili sul terreno di battaglia.
Guerra in Ucraina, Putin apre alle trattative di Pace
Il presidente sudafricano, Cyril Ramaphosa è stato ospite a San Pietroburgo di Vladimir Putin con l’obiettivo di presentare un piano di pace pensato da un gruppo di paese africani. La reazione non è stata negativa, anzi il presidente russo si è mostrato aperto. Tanto è che la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova ha fatto sapere che sul tavolo ci sono diverse proposte di pace. “Ribadisco che siamo grati a tutti i Paesi, tutti gli Stati e le figure pubbliche, perché molte proposte sono state presentate personalmente da personaggi pubblici internazionali – ha aggiunto – Siamo grati a tutti quelli che stanno parlando della pace, che stanno facendo proposte e che si stanno rendendo disponibili per questo”.
Zelensky non si ferma: “Conquistiamo posizioni, possiamo vincere”
“Ogni posizione riconquistata agli occupanti dalle nostre forze sono nuovi argomenti per il mondo che l’Ucraina può vincere”. Lo ha scritto sui social il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. A quanto pare il presidente ucraino non sta pensando alle proposte di pace ma a come guadagnare terreno contro la Russia.
La delegazione di leader africani ha incontrato anche Zelensky con Cyril Ramaphosa che ha incassato per ora solo il netto rifiuto dell’Ucraina a negoziati con la Russia. “Ho detto chiaramente più volte nel nostro incontro che consentire qualsiasi negoziato con la Russia ora che l’occupante è sulla nostra terra significa congelare la guerra, congelare dolore e sofferenza”, ha ribadito Zelensky.