“Ieri abbiamo contato più di 2.000 morti, oltre 100 bambini. Possiamo calcolare morti e feriti a centinaia ogni ora” ha detto il presidente del consiglio regionale di Kharkiv, Serhiy Chernov, in videocollegamento con il Summit delle regioni in corso a Marsiglia. “Il villaggio di Iakevo nella ragione di Kharkiv è stato distrutto, ci sono molti morti in quest’area”, ha spiegato anche Chernov facendo il punto sulla guerra in Ucraina.
“In questo momento – ha raccontato – sto organizzando il lavoro del centro di coordinamento creato nel nostro centro regionale. Ci occupiamo di tutti i profughi dell’area di Kharkiv, stiamo organizzando le consegne di medicinali e cibo”.
Guerra in Ucraina, a Chernihiv ieri sono morte 47 persone
Sempre ieri, ha riferito il governo ucraino, sono morte 47 persone – 38 uomini e 9 donne – nei bombardamenti russi sulle aree residenziali della città di Chernihiv, nel Nord dell’Ucraina. Sono rimaste ferite 18 persone.
“Centinaia di vittime innocenti, la distruzione totale di chiese, cattedrali e musei e’ il prezzo del cielo ancora aperto sull’Ucraina”, ha detto ministro della Cultura ucraino, Oleksandr Tkachenko. Il ministro ha riferito che a Kharkiv le forze russe hanno bombardato la Cattedrale dell’Assunzione – “dove si nascondevano le persone” – gli edifici della Kharkiv National University of Arts e i dormitori dell’Accademia statale di cultura di Kharkiv.
A Ivankov, vicino a Kiev, ha detto ancora Tkachenko, è stato anche bombardato il museo dell'”artista di fama mondiale Maria Pryimachenko, le cui opere furono ammirate da Pablo Picasso”. Anche l’Accademia statale di arti decorative e design di Kiev è stata danneggiata dagli “occupanti”. E mentre “gli ucraini fermano i carri armati russi a mani nude, missili e aerei russi continuano vilmente e disonestamente a bombardare le nostre bellissime città pacifiche”.