“Le forze ucraine hanno riportato alcuni successi combattendo i russi nella città di Severodonetsk, ma la situazione militare generale nella regione del Donbass non è cambiata nelle ultime 24 ore”. È quanto ha detto il presidente Volodymyr Zelensky nel nuovo video-messaggio diffuso in serata (qui tutti gli articoli sulla guerra in Ucraina).
Guerra in Ucraina, Zelensky: “Le armi ci aiuteranno a salvare la nostra vita e proteggere la nostra terra”
Il leader ucraino, secondo quanto riferiscono i media di Kiev, ha ringraziato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per la promessa di nuove armi e ha detto di “aspettarsi buone notizie” sulle forniture “anche da altri partner”, come la Gran Bretagna che lo ha già annunciato nei giorni scorsi.
“Gli Stati Uniti hanno confermato a vari livelli che i moderni lanciarazzi multipli Himars verranno inviati nel nostro paese. Queste armi ci aiuteranno a salvare la nostra vita e proteggere la nostra terra. Sono grato al presidente Biden, a tutti i nostri amici americani e al popolo degli Stati Uniti per il loro sostegno”, ha sottolineato il presidente ucraino.
“Oggi – ha detto ancora Zelensky nel nuovo video-messaggio – abbiamo ottenuto un nuovo pacchetto di aiuti alla difesa dalla Svezia. Stiamo lavorando per portare la fornitura di moderni sistemi di combattimento a un livello molto più alto”.
Sono 50, ha riferito ancora il presidente ucraino, le ambasciate che hanno ripreso la propria attività a Kiev. “Ogni nuova ambasciata che torna nella nostra capitale è una testimonianza della nostra fiducia nella nostra vittoria”, ha commentato Zelensky. “L’Ucraina – ha proseguito il leader ucraino – ha già iniziato a lavorare, insieme ai suoi partner internazionali, su nuovi pacchetti di sanzioni contro la Russia, che pagherà il prezzo pieno per aver distrutto la vita dei suoi vicini”.
“L’Unione europea – ha aggiunto Zelensky – si sta gradualmente muovendo verso l’attuazione del sesto pacchetto di sanzioni. Il mondo sta finalmente rinunciando al petrolio russo. E altri Paesi, che producono petrolio molto migliore e più leggero, si stanno preparando a sostituire le forniture russe. Pertanto, in questa direzione si perdono ingenti somme per lo Stato aggressore”.
L’intelligence britannica: “La Russia sta ora ottenendo un successo tattico nel Donbass”
Secondo il nuovo rapporto dell’intelligence britannica, “la Russia sta ora ottenendo un successo tattico nel Donbass”. In base all’ultimo aggiornamento diffuso dalla Difesa del Regno Unito, inoltre, “le forze russe hanno generato e mantenuto lo slancio e attualmente sembrano detenere l’iniziativa sull’opposizione ucraina”.
“In seguito al fallimento del piano iniziale, a causa di false ipotesi di pianificazione e scarsa esecuzione tattica – si legge ancora nell’aggiornamento -, la Russia ha adattato il suo progetto operativo per concentrarsi sul Donbass”. Mosca, adesso, secondo Londra, controllerebbe “oltre il 90% dell’oblast di Lugansk ed è probabile – scrive l’intelligence – che completerà il controllo nelle prossime due settimane”.
Questi successi tattici della Russia, però, sono stati ottenuti con un “costo di risorse significativo” e per raggiungere altri risultati sarà necessario “un continuo ingente investimento di manodopera e attrezzature ed è probabile – spiega ancora l’intelligence britannica – che ci vorrà molto tempo in più”.