Guerra in Ucraina? Italia invita i connazionali a lasciare il Paese: l’invito della Farnesina in via precauzionale

Guerra in Ucraina? Italia invita i connazionali a lasciare il Paese: l’invito della Farnesina in via precauzionale

Sembra sempre più alto il rischio di una guerra in Ucraina, in seguito alla crisi sorta con la Russia. Anche l’Italia ha quindi deciso di correre ai ripari e il Ministero degli Esteri ha invitato, in via precauzionale, tutti gli italiani presenti in Ucraina a lasciare il Paese.

La Farnesina ha infatti diffuso la seguente nota: “In considerazione dell’attuale situazione, in via precauzionale, si invitano i connazionali a lasciare temporaneamente l’Ucraina con i mezzi commerciali disponibili”.

Guerra in Ucraina?

Il rischio di una guerra in Ucraina è sempre più alto. Secondo i servizi segreti americani, infatti, la Russia sarebbe pronta ad attaccare il Paese prima della fine delle Olimpiadi a Pechino. Tanto che gli USA hanno chiesto ai loro cittadini presenti in Ucraina di evacuare. Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca a Washington, ha spiego ai giornalisti che un’invasione da parte degli oltre 100.000 soldati russi, attualmente sistemati vicino all’Ucraina, “potrebbe verificarsi da un giorno all’altro”.

 

 

E il Ministro degli Esteri ucraino, Vadym Volodymyrovyč Prystajko, ha annuncia che le forze armate di Kiev “sono pronte a respingere qualunque violazione della sovranità del Paese”.

Guerra in Ucraina: l’Italia corre ai ripari

In seguito a queste dichiarazioni che lasciano presagire la possibilità di una guerra in Ucraina, anche l’Italia ha deciso di prendere provvedimenti.

Il Ministero degli Esteri italiano ha infatti diffuso una in cui invita i connazionali presenti in Ucraina a tornare in Italia: “In considerazione dell’attuale situazione, in via precauzionale, si invitano i connazionali a lasciare temporaneamente l’Ucraina con i mezzi commerciali disponibili”.

E il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha deciso il  rientro del personale non essenziale da Kiev, pur mantendo l’Ambasciata italiana in Ucraina “pienamente operativa”.

In una nota della Farnesina hanno infatti comunicato che “Nel corso della riunione di coordinamento sulla situazione in Ucraina, si è deciso, d’intesa con le Ambasciate dell’Unione Europea presenti nel Paese, di far rientrare il personale non essenziale della nostra sede diplomatica a Kiev, che restera’ in ogni caso pienamente operativa”.