Guerra in Ucraina, Biden ha dichiarato di rifornire l’esercito di Kiev di bombe a grappolo. Una decisione che ha scatenato la reazione della Russia, attraverso il suo attuale vicepresidente del Consiglio di sucurezza Dimitrj Medvedev.
Guerra in Ucraina, Biden rifornisce Zelensky di bombe a grappoli
Il presidente americano, Joe Biden ha dichiarato di aver autorizzato il rifornimento di bombe a grappolo per Kiev, giustificandosi quasi che l’esercito ucraino fosse a corto di munizioni. “L’aumento delle capacità difensive ucraine fornirà nuovi strumenti per liberare la nostra terra e rendere la pace più vicina”. Con queste parole il presidente ucraino ha ringraziato su Twitter il presidente Usa. “Grazie al popolo americano e al presidente, Jo Biden, per i passi decisivi che avvicinano l’Ucraina alla vittoria sul nemico e la democrazia alla vittoria sulla dittatura”, aggiunge. Inoltre, sempre su Twitter il ministro della difesa ucraino, Oleksiy Reznikov ha voluto ricordare che queste armi non possono essere utilizzate nelle città e sul territorio russo: “Abbiamo principi chiave di cui sono stati informati per iscritto i partner. L’Ucraina utilizzerà queste munizioni solo per liberare i suoi territori, non saranno utilizzate sul territorio russo ufficialmente riconosciuto, ma solo nelle aree in cui si concentrano le forze armate russe, per sfondare le linee di difesa nemiche“.
Medvedev attacca il presidente Usa: “Ha un piede nella fossa”
Non si è fatta attendere la risposta da parte dell’attuale vicepresidente del Consiglio di sicurezza, Dimitrj Medvedev proprio contro Biden, definendolo “un nonno col piede nella fossa”. Parole dure ed offensive contro il numero uno degli Stati Uniti.
“Si può dire che è un vecchio malato che soffre di grave demenza. Come se non sapesse cosa sta facendo. Trump e gran parte degli americani stanno urlando per questo”, ha scritto su Telegram, dopo avere ricordato, tra l’altro, la sua decisione di “fuggire vergognosamente dall’Afghanistan”. Poi, ha evidenziato Medvedev, “per nascondere la vergogna, ha rovinato l’economia dell’Europa”. “Successivamente, dopo aver consegnato centinaia di tonnellate di armi all’Ucraina, ha scatenato un conflitto prolungato estremamente pericoloso con la Russia, a seguito del quale il regime di Kiev sta distruggendo i resti del suo paese”, ha aggiunto. E adesso, “avendo esaurito tutte le risorse, promette bombe a grappolo e invita nuovamente i neonazisti a Kiev con la prospettiva della Nato, la cui realizzazione significa una terza guerra mondiale”.”Forse”, ha concluso Medvedev, “il nonno morente, ossessionato da fantasie malsane, ha semplicemente deciso di andarsene con grazia, provocando un Armageddon nucleare e portando con sé metà dell’umanità nell’aldilà…”.