Gualtieri rottama la funivia. E rinnega pure se stesso. Da ministro dell’Economia finanziò l’opera della Capitale. Adesso vuole sostituirla allungando la metro

Da ministro dell'Economia, l'attuale sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, finanziò la funivia. Adesso vuole sostituirla allungando la metro.

La funivia finanziata da Roberto Gualtieri quando era ministro dell’economia e finanze è stata ora cestinata dallo stesso esponente dem diventato sindaco di Roma. Il progetto ritenuto validissimo quando l’attuale primo cittadino era alla guida del Mef è diventata per lui un’opera da cestinare nel momento in cui ha preso il timone del Campidoglio. Il sindaco, nella furia di puntare il dito contro la precedente amministrazione pentastellata di Virginia Raggi, arriva così anche a contraddire se stesso.

La giunta capitolina intende modificare il Piano della mobilità sostenibile messo a punto dai 5S (leggi l’articolo), sdoppiando verso sud-ovest la metro A e creando la linea A2, a discapito della funivia Battistini-Casalotti. Un prolungamento della linea A era già stato previsto, l’opera verso Monte Mario è già finanziata dal Ministero per lo sviluppo economico, ma Gualtieri vuole prolungare il tracciato verso Montespaccato, realizzando un nodo di scambio all’altezza di via dell’Acquafredda.

In tal modo la linea A, dopo l’attuale capolinea a Battistini, proseguirebbe con un’altra fermata in via Bembo e poi si dividerebbe in due tronconi, uno verso Primavalle, Torrevecchia e Montemario, quello già finanziato, e l’altro verso Acquafredda. Tutto a discapito della funivia. Tanto che nel maxi emendamento per modificare il Piano si precisa che l’intervento Battistini-Casalotti su funivia dovrà essere riconsiderato nella sua estensione, tracciato e tecnologia”.

Addio a un progetto pronto per essere realizzato per prolungare la linea della metropolitana in una città dove quando si parla di metro passano decenni prima che venga inaugurata una nuova stazione. Decisioni arrivate nel momento in cui invece a Parigi hanno deciso di realizzare la funivia.

Furiosi davanti alla cancellazione di un’opera su cui tanto avevano investito i pentastellati. “A breve Parigi avrà una funivia per creare un collegamento nella parte sud della città. Secondo il Word economic forum, i vantaggi sono tanti: costo limitato per l’investimento, velocità di realizzazione, nessun consumo di suolo, sostenibilità.

A Roma, invece, ci muoviamo in senso opposto”, ha affermato la capogruppo del Movimento 5 Stelle in Campidoglio, Linda Meleo. “Un’opera già finanziata – ha aggiunto – che potenzialmente può partire subito e dare risposte alla città in tempi brevi rispetto ad altre alternative. Un brutto schiaffo alla città, ai cittadini del quadrante e a chi attende da tempo una risposta per muoversi meglio”. E M5S preannuncia battaglia.