Dal primo di aprile non sarà più obbligatorio il Green Pass sui mezzi di trasporto pubblico locale, mentre continuerà a rimanere vigore, fino al 30 aprile, l’obbligo di indossare le mascherine. È quanto è stato deciso nel corso dalla riunione della cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi.
L’obbligo della mascherina resterà in vigore fino al 30 aprile. Così come il Green Pass rafforzato per accedere nei locali al chiuso, bar e ristoranti
Sempre fino al 30 aprile, basterà, invece, il cosiddetto Green Pass base, il certificato che si ottiene anche solo con un tampone, per accedere al lavoro, nei trasporti a lunga percorrenza, ai concorsi pubblici e ad altri luoghi come mense e carceri. Fino alla stessa data resterà obbligatorio il Green Pass rafforzato per ristoranti e bar al chiuso, eventi sportivi al chiuso, centri benessere, sale gioco, discoteche, congressi.
Salvini: “Prime richieste accolte. Cade l’obbligo vaccinale per gli over50”
“Prime richieste della Lega finalmente accolte – ha commentato il leader del Carroccio, Matteo Salvini -: cade l’obbligo vaccinale per gli over50, ritorna il diritto al lavoro, basta Italia a colori. Con la fine dello stato di emergenza ci sarà lo scioglimento del Cts, lo stop ai limiti di capienza per gli stadi, fine del green pass per entrare nei negozi. Dal primo maggio, via tutte le altre limitazioni. La Lega insisterà per allentare le restrizioni a chi è già stato duramente colpito come ristoranti, discoteche, centri sportivi e congressisti”.