“Vorrei dedicare questo 2020 a tutti coloro che ad agosto mi dicevano che anche con questo Governo non avremmo mai approvato il taglio dei parlamentari. Lo abbiamo fatto l’8 ottobre 2019. A tutti quelli che dicevano che anche con questo Governo non avremmo approvato il carcere per i grandi evasori: lo abbiamo fatto a dicembre con il Decreto fiscale. E a tutti quelli che dicevano che anche con questo Governo non saremmo riusciti a far entrare in vigore la nuova legge sulla prescrizione: è successo ieri, 1 gennaio 2020”. E’ quanto scrive sulla sua pagina Facebook il ministro degli Esteri e leader M5S, Luigi Di Maio.
“Da quando siamo al Governo – prosegue Di Maio – ho imparato che ogni giorno c’è qualcuno che cerca un motivo per scoraggiarti, dicendoti che ‘quella cosa non ve la faranno mai passare’. Poi però, quando la otteniamo, è già pronto a dirti cos’altro non riusciremo ad ottenere. È un continuo, ma non importa. Quel che conta, appunto, sono i risultati. E secondo me dovremmo avere un po’ più di amor proprio. Quando raggiungiamo obiettivi di questa portata dovremmo riconoscerceli, anziché passare al prossimo ‘non ce la faremo mai’. Perché parliamo di misure per cui abbiamo lottato e combattuto per anni e che porteranno maggiore giustizia sociale in Italia”.
“Ora il prossimo passaggio cruciale – scrive ancora il leader pentastellato – sarà togliere le concessioni ai Benetton. Abbiamo tagliato i parlamentari, istituito il carcere per i grandi evasori e fatto in modo che chi compie un reato e viene condannato non possa più farla franca con la prescrizione. Riusciremo anche in questo. Perché siamo il Movimento 5 Stelle: unica e reale speranza di questo Paese.
“C’è qualcuno – conclude Di Maio – che pensa che il Governo precedente fosse migliore di questo. Io penso che i conti si debbano fare alla fine. Ho sempre e solo pensato a portare a casa i risultati per gli italiani. Abbiamo portato i leghisti a votare la legge spazzacorrotti, il blocco delle trivelle in mare e il reddito di cittadinanza. Ora siamo in un altro governo. E conta cosa otterremo per gli italiani. Quel che è certo, è che in appena 20 mesi abbiamo già approvato 40 provvedimenti. Niente male per un Movimento per la prima volta al Governo, no? Qualcuno dice che non contano i numeri, ma la qualità. Sono pronto a confrontarmi anche su quello. Le nostre leggi vanno sostenute e difese, perché sono diretta espressione dei cittadini. E’ in questo modo che difendiamo i principi e i valori del Movimento”.