Gli Usa pronti a rispondere alle minacce dell’Iran inviando altri caccia in Medio Oriente

Washington si sta preparando a inviare altri caccia in Medio Oriente in risposta alle minacce dell'Iran su un possibile attacco a Israele.

Gli Usa pronti a rispondere alle minacce dell’Iran inviando altri caccia in Medio Oriente

Secondo quanto riporta il New York Times, citando alcune fonti dell’amministrazione Biden, gli Stati Uniti si stanno preparando ad inviare ulteriori aerei da combattimento in Medio Oriente in risposta alla minacce dell’Iran su un possibile attacco a Israele nei prossimi giorni. Secondo le stesse fonti citate dal quotidiano americano non è ancora chiaro quanti aerei saranno inviati.

Washington si sta preparando a inviare altri caccia in Medio Oriente in risposta alle minacce dell’Iran su un possibile attacco a Israele

Intanto l’agenzia di stampa iraniana Fars smentisce la ricostruzione del New York Times secondo la quale l’uccisione del capo dell’Ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, sia stata compiuta utilizzando un missile che ha colpito la sua residenza, distruggendo parte del tetto e delle finestre, e non da una bomba. Secondo il Nyt, invece, funzionari americani avrebbero ammesso segretamente che è stato Israele ad assassinare Haniyeh nella capitale iraniana, Teheran, mercoledì, con una bomba piazzata nella residenza della Guardia rivoluzionaria iraniana.

Le forze statunitensi stanno adottando le “necessarie misure” per rafforzare la prontezza operativa e proteggere le truppe americane e alleate contro l’Iran o altri gruppi armati sostenuti da Teheran, aggiunge il Nyt. Sia l’Iran che Hamas ed Hezbollah hanno minacciato una rappresaglia dopo le recenti incursioni israeliane che hanno portato alla morte a Teheran del responsabile politico di Hamas, Ismail Haniyeh, e del numero due delle milizie sciite libansi, Fuad Shukr.

L’agenzia iraniana Fars smentisce la ricostruzione del New York Times. Haniyeh non è stato ucciso da una bomba

L’agenzia Fars ha aggiunto che le indagini hanno confermato che Israele ha pianificato ed eseguito l’assassinio di Haniyeh. Eppure il portavoce dell’esercito israeliano Daniel Hagari ha affermato ieri che l’esercito non ha lanciato alcun attacco aereo mercoledì sull’Iran o su qualsiasi altro paese del Medio Oriente. In una conferenza stampa, in risposta ad una domanda sull’assassinio di Haniyeh, ha detto: “Non abbiamo attaccato l’Iran per via aerea”. Ha aggiunto: “Abbiamo ucciso (il leader senior di Hezbollah) Fouad Shukr in Libano, ma da allora non ci sono stati altri attacchi aerei israeliani in tutto il Medio Oriente”.

Parallelamente, il New York Times e il sito statunitense Axios hanno pubblicato un’altra versione, confermando la responsabilità di Israele nell’assassinio di Haniyeh, ma sostenendo che l’assassinio è stato compiuto con un ordigno esplosivo piazzato dagli agenti del Mossad nella sua stanza e fatto esplodere a distanza.