“Continuo ad avere la ferma convinzione che dopo la sentenza di primo grado ci debba essere la certezza che arriverà la risposta di giustizia. E’ evidente a tutti che in questa maggioranza ci sono tante altre forze politiche che combattono contro questo principio. E che vorrebbero riempire di tagliole l’intero percorso della giustizia…”. Lo dice, in una intervista a Repubblica, l’ex ministro della Giustizia Alfondo Bonafede autore della precedente riforma della giustizia.
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“Senza girarci intorno – aggiunge – quello che abbiamo fatto oggi è stato blindare i processi di mafia, di terrorismo e di violenza sessuale, e di mettere in maggiore sicurezza tutti gli altri che rischiavano di andare in fumo. Questo risultato ha un solo nome, ed è il Movimento 5 stelle, e una sola firma, quella di Giuseppe Conte”. Riguardo al mantenimento della prescrizione per tutto il primo grado Bonafede afferma: “prendo semplicemente atto che ci sono parti importanti della mia riforma che sono rimaste. Le mie critiche le ho già espresse pubblicamente e sono note a tutti”.