Lo storico quotidiano Gazzetta del Mezzogiorno è in crisi e per questo sospende le pubblicazioni a partire dal prossimo 2 agosto. Una vicenda che sta scuotendo il mondo dell’informazione e che sta creando forti timori per lo stato generale dell’editoria italiana. In particolare il Presidente della Fieg, Federazione italiana editori giornali, Andrea Riffeser Monti esprime “profonda preoccupazione per la sospensione delle pubblicazioni della Gazzetta del Mezzogiorno, storica testata dell’editoria italiana, dal prossimo 2 agosto”. Come autorevolmente ricordato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella recente cerimonia del Ventaglio, il “mondo dell’informazione – in particolare quello della carta stampata – (…) ha subito le conseguenze della pandemia”.
Per Fieg, Mattarella ha sottolineato “l’esigenza di agire” prima che sia troppo tardi. In particolare bisogna evitare che “la ristrutturazione e la riorganizzazione del comparto industriale dei media non indebolisca il loro contributo alla vita democratica del Paese”. “Nel rispetto delle legittime scelte imprenditoriali e delle procedure previste dalla legge è necessario ora l’impegno di tutti” spiega Riffeser. Per questo “la Fieg è pronta a fornire il suo contributo, per scongiurare che la sospensione possa determinare effetti gravi e irreversibili”.