Cinque morti e almeno 13 feriti. Questo è il bilancio provvisorio del bombardamento israeliano di questa notte su una casa della città di Gaza. A questo si aggiungono le altre due vittime registrate nella serata di ieri a Rafah, nel sud della Striscia, stando a quanto riferito dall’agenzia di stampa palestinese Wafa.
Prima un raid delle forze di Tel Aviv ha colpito una casa nella zona di Sheikh Radwan, poi è stato colpito un edificio residenziale nel quartiere di Zarqa. Ieri sera, come detto, si erano registrate altre due vittime a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.
Gaza, aumentano le vittime: dal 7 ottobre oltre 37mila morti
Finora il bilancio dell’enclave palestinese su quanto successo dopo il 7 ottobre fa registrare almeno 37.337 morti e 85.299 feriti: i dati sono quelli riferiti dal ministero della Sanità locale gestito dal movimento islamista di Hamas.
Ieri un nuovo attacco aereo di Israele aveva colpito il campo profughi di al-Bureij, nel centro della Striscia di Gaza. Il raid ha provocato la morte di sei palestinesi, tra cui anche un neonato, oltre a decine di ferite.
Gli aerei israeliani hanno preso di mira la casa di una famiglia, uccidendone quattro persone, tra cui proprio il neonato. In un altro attacco è stata colpita un’altra famiglia, con due vittime. Un’altra zona presa di mira dagli attacchi israeliani è stata quella di al-Mawasi, a nord di Rafah, provocando l’uccisione di due persone.