Gaza, almeno 160 operatori sanitari sono ancora rinchiusi nelle carceri di Israele. Lo denuncia Healthcare Workers Watch, puntando il dito contro Benjamin Netanyahu

Gaza, almeno 160 operatori sanitari sono ancora rinchiusi nelle carceri di Israele. Lo denuncia Healthcare Workers Watch

Gaza, almeno 160 operatori sanitari sono ancora rinchiusi nelle carceri di Israele. Lo denuncia Healthcare Workers Watch, puntando il dito contro Benjamin Netanyahu

Almeno 160 operatori sanitari di Gaza, tra cui più di 20 medici, sarebbero ancora rinchiusi in strutture di detenzione israeliane, mentre l’Organizzazione mondiale della sanità ha espresso profonda preoccupazione per il loro benessere e la loro sicurezza. Lo denuncia l’organizzazione internazionale Healthcare Workers Watch (HWW), una ong medica palestinese, che ha rivelato di avere conferme che 162 membri del personale medico della Striscia sono rimasti in detenzione israeliana, tra cui alcuni dei medici più anziani di Gaza, e altri 24 sono scomparsi dopo essere stati prelevati dagli ospedali durante il conflitto.

Gaza, almeno 160 operatori sanitari sono ancora rinchiusi nelle carceri di Israele. Lo denuncia Healthcare Workers Watch, puntando il dito contro Benjamin Netanyahu

Muath Alser, direttore di HWW, ha affermato che la detenzione di un gran numero di dottori, infermieri, paramedici e altri operatori sanitari di Gaza è illegale ai sensi del diritto internazionale e sta aumentando la sofferenza dei civili negando loro competenze e cure mediche. “Il fatto che Israele prenda di mira la forza lavoro sanitaria in questo modo sta avendo un impatto devastante sulla fornitura di assistenza sanitaria ai palestinesi, con sofferenze estese, innumerevoli morti evitabili e l’effettiva eliminazione di intere specialità mediche”, ha affermato Alser, citato dal Guardian.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha precisato di avere verificato che 297 operatori sanitari di Gaza sono stati detenuti dall’esercito israeliano dall’inizio della guerra, ma l’organizzazione non ha dati aggiornati su quanti siano stati rilasciati o siano rimasti in detenzione. HWW ha riferito che i suoi dati mostrano che il numero è leggermente più alto, toccando la cifra di 339. L’OMS si è detta “profondamente preoccupata per il benessere e la sicurezza degli operatori sanitari palestinesi in detenzione israeliana”, dopo le segnalazioni secondo cui i detenuti nelle strutture carcerarie israeliane sarebbero regolarmente sottoposti a violenza e maltrattamenti.