Lutto nel mondo del giornalismo italiano. Dopo una lunga malattia, si è spento oggi Franco Di Mare, 68 anni, noto conduttore Rai ed direttore di Rai3. A darne notizia è la famiglia: “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari, oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”. Con un breve ma toccante post su Facebook, il fratello, Gino Di Mare, lo ha salutato così: “Ciao Frà, con te va via un pezzo di me”.
Si è spento Franco Di Mare
Il giornalista, a fine aprile, era stato ospite da Fabio Fazio a Che tempo che fa per presentare il suo libro Le parole per dirlo. In quell’occasione si era presentato, in videoconferenza, con un respiratore e aveva rivelato di essere affetto da mesotelioma pleurico. Un tumore che lui stesso, in diretta, aveva definito come “molto cattivo” e che risulta provocato dall’esposizione all’amianto.
Un tumore che lo stesso volto noto di viale Mazzini aveva messo in relazione con la sua attività di giornalista, in qualità di inviato di guerra, che lo aveva portato sul campo di battaglia: “Sono stato a lungo nei Balcani tra proiettili all’uranio impoverito, iper-veloci, iper-distruttivi, capaci di buttare giù un edificio”.
Il cordoglio della Rai per la scomparsa di Franco Di Mare
La scomparsa di Franco Di Mare è per la Rai, per la quale si è sempre speso con passione e professionalità, motivo di profondo dolore, al quale si unisce la riconoscenza per quanto fatto nel corso della sua lunga carriera che lo ha spesso visto in prima linea per raccontare coraggiosamente i conflitti nel mondo”.
“Una passione che lo ha accompagnato anche nei programmi condotti successivamente, nei ruoli dirigenziali ricoperti e nell’esperienza del programma di inchiesta Frontiere da lui condotto fino al 2023. Ai suoi familiari va il sincero cordoglio della presidente Marinella Soldi, a nome anche del Cda, dell’amministratore delegato Roberto Sergio, del direttore generale Gianpaolo Rossi e dell’Azienda tutta”, conclude il comunicato di viale Mazzini.