“L’ultima mia segnalazione alle autorità competenti sui gravi rischi per la popolazione di Casamicciola dovuti al dissesto idrogeologico li avevo segnalati il 22 novembre scorso: avevo scritto al prefetto di Napoli, al commissario prefettizio di Casamicciola, al sindaco Manfredi e alla Protezione Civile Campania. Nessuno mi ha risposto. A seguito dell’allerta meteo arancione, avevo segnalato il pericolo per la popolazione della zona e chiesto la loro evacuazione”. È quanto denuncia l’ex sindaco di Casamicciola, in carica nei primi anni ’90, Giuseppe Conte, a proposito della tragedia di Ischia.
L’ex sindaco di Casamicciola 4 giorni prima della frana aveva scritto alle autorità segnalando che c’erano gravi rischi per la popolazione
L’ex sindaco Conte precisa di avere lanciato l’allarme mandando delle pec alle autorità competenti, circostanza quella delle mail, oggi anticipata dal Giornale e sulle pagine locali di Repubblica Napoli. “In passato – ha detto ancora l’ex sindaco di Casamicciola Giuseppe Conte – ho allertato più volte le autorità in occasione di previsioni meteo avverse”.
La Procura di Napoli, intanto, ha aperto un’inchiesta sulla tragedia di Casamicciola ipotizzando i reati, al momento a carico di ignoti, di disastro colposo, frana colposa e omicidio colposo. La Procura campana nominerà dei periti per accertare, innanzitutto, se le abitazioni travolte dall’alluvione e presenti in quell’area erano abusive e se pendeva un provvedimento di demolizione. L’inchiesta, secondo quanto si è appreso, non riguarderà solo la zona devastata dallo smottamento.