Follia omicida negli Stati Uniti, un uomo che imbracciava un’arma da guerra ha sparato tra la folla a Lewiston, nello stato del Maine: 18 le persone uccise e 13 ferite. A compiere il massacro un 40enne ex militare ed istruttore di tiro, con problemi di salute mentale per i quali sarebbe stato ricoverato in un centro specializzato la scorsa estate. Al momento l’uomo è ricercato.
Un uomo ha aperto il fuoco in un bar e in una sala da bowling di Lewiston, nello Stato del Maine
Il killer si chiama Robert Card, è stato arruolato per vent’anni nell’esercito, con il grado di sergente. Il 40enne aveva perso il lavoro a causa di problemi mentali e, secondo alcuni media locali, avrebbe precedenti per aggressione. Card, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, è entrato in un bar ristorante di Lewiston, lo Schemengees Bar & Grille Restaurant, e in una sala da bowling Sparetime Recreation dove, al momento della strage, c’erano tra le 100 e le 150 persone, tra cui almeno venti bambini.
Il killer si chiama Robert Card, è un ex militare congedato per problemi mentali. Ora è ricercato
Testimoni oculari hanno affermato di aver visto persone scappare dalla sala da bowling. Lewiston si trova a circa 58 chilometri a nord di Portland ed è la seconda città più grande dello Stato del Maine. In precedenza, i media americani avevano parlato anche di una sparatoria in un centro di distribuzione della catena di grandi magazzini Walmart, poi smentita.