Fisco, nella giornata di lunedì 22 agosto scatta il tax day: quali sono tutte le tasse che i cittadini italiani devono pagare? Cosa c’è da sapere e come procedere al versamento.
Fisco, lunedì 22 agosto scatta il tax day
Lunedì 22 agosto cade un importante “tax day” in occasione del quale dovranno essere saldati 179 adempimenti fiscali, dei quali 168 sono versamenti (inclusi conguagli, imposte e acconti). Il giorno di scadenze stabilito dal Fisco riguarda imprese, professionisti e famiglie e segna la fine della cosiddetta “tregua o proroga di Ferragosto” al termine della quale l’Agenzia delle Entrate ricomincia a bussare alla porta degli italiani.
A partire dal 2012, secondo quanto stabilito con il decreto semplificazioni fiscali, gli adempimenti e i versamenti fiscali che devono essere effettuati attraverso il modello F24 tra il 1° e il 20 agosto possono essere pagati entro il 20 agosto senza maggiorazione. Nel 2022, il 20 agosto cadeva di sabato: per questo motivo, la scadenza è stata posticipata a lunedì 22. Nel complesso, gli adempimenti fiscali del mese di agosto sono pari a 205 e corrispondono a un totale di circa 40 miliardi di entrate erariali.
Cosa c’è da sapere e cosa si deve pagare
Tra le scadenze del 22 agosto, c’è ad esempio il versamento di saldo e primo acconto delle imposte sui redditi con una maggiorazione dello 0,4% che viene applicato a molti contribuenti e soprattutto alle partite Iva.
Un altro adempimento riguarda il versamento di saldo e primo acconto dell’Ires, anche in questo caso con maggiorazione dello 0,4% e la scadenza del secondo trimestre del cosiddetto “esterometro”. In questo caso, lavoratori autonomi e impresi devono comunicare al Fisco i dati delle operazioni transfrontaliere ossia le cessioni di beni e prestazioni di servizi da o verso soggetti che non si trovano entro i confini italiani.
Entro il 22 agosto, ancora, va pagato il canone Rai con versamento della seconda rata semestrale. La misura riguarda chiunque non abbia l’addebito in bolletta mentre per gli over 75 con reddito inferiore agli 8 mila euro si può richiedere l’esonero dalla tassa.
Un’altra scadenza è associata al versamento delle ritenute sui bonifici per banche e poste; il versamento mensile dell’imposta sulle transizioni finanziare; la registrazione dei contratti di locazione e il versamento dell’imposta di registro.
LEGGI ANCHE: Inflazione sale al 9,8% in Unione Europea: ecco in quali Paesi si registrano maggiori rincari