Fine vita, la Toscana è la prima Regione ad approvare la legge sul suicidio assistito

La Toscana è la prima Regione in Italia ad approvare una legge sul fine vita che disciplina tempi e modalità del suicidio assistito.

Fine vita, la Toscana è la prima Regione ad approvare la legge sul suicidio assistito

La Toscana è la prima Regione ad approvare una legge sul fine vita. Sarà la prima a garantire ai malati tempi e modalità certi per l’accesso al suicidio medicalmente assistito. Il Consiglio regionale ha approvato ieri, dopo un acceso dibattito, la legge di iniziativa popolare promossa dall’Associazione Luca Coscioni: il testo è stato presentato in tutte le Regioni ma la Toscana è la prima ad approvarlo. Il Pd ha votato a favore (con una sola eccezione), così come Italia Viva, Movimento 5 Stelle e Gruppo Misto.

La Toscana è la prima Regione ad approvare la legge sul fine vita

“Siamo grati ai consiglieri della Regione Toscana per avere approvato la nostra legge ‘Liberi subito’, che definisce tempi e procedure per l’aiuto medico alla morte volontaria”, esulta la segretaria dell’Associazione Filomena Gallo, parlando di una “legge di civiltà”. L’approvazione della legge in Toscana viene criticata da diversi parlamentari della maggioranza, come il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, che parla di una “grave forzatura”.

Qualche protesta anche nel Pd, come nel caso di Paolo Ciani che lamenta la scelta di una “autonomia regionale” mentre intanto si combatte la battaglia contro l’Autonomia differenziata. La legge, modificata dal Consiglio regionale rispetto al testo iniziale, punta a dettare tempi e modi dell’attuazione del suicidio assistito partendo da quanto stabilito dalla Corte costituzionale. Per il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è stato dato “un segnale molto forte: sono convinto che questo voto darà un impulso al legislatore nazionale”. Che, per ora, latita.