La notizia è stata data direttamente dal ministro degli Esteri Paolo Gentiloni su twitter:
Felice perché Rolando Del Torchio libero dopo sei mesi di sequestro. Italia ringrazia autorità filippine
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 8 aprile 2016
L’ex missionario Rolando Del Torchio, rapito nell’ottobre del 2015 a Dipolog City nelle Filippine, è stato oggi rilasciato e si trova attualmente sotto la custodia delle Autorità filippine che lo hanno individuato nell’isola di Sulu. La Farnesina ha rinfgraziato le autorità di Manila per l’eccellente collaborazione e l’impegno, che hanno consentito il rilascio del connazionale. Ora si indaga su cosa sia accaduto. E, ovviamente, appena sarà possibile lo stesso Del Torchio verrà interrogato. Le ultime novità, poche settimane fa, erano state date dal sito filippino Abs-Cbn News, secondo cui la polizia filippina aveva identificato il proprietario del furgone sul quale è stato caricato Del Torchio dopo essere stato preso con la forza dal commando armato. Secondo la polizia di Dipolog il furgone appartiene a un uomo residente in un vicino villaggio. Il veicolo è stato abbandonato vicino alla costa, dove i sette uomini armati hanno caricato Del Torchio su un motoscafo per poi prendere il largo. L’uomo era stato rapito nel proprio ristorante, l'”Ur Choice Pizza Cafè” da almeno 6 uomini armati.
Il rapimento non era mai stato rivendicato ma gli investigatori avevano puntato subito su Abu Sayyaf, il gruppo terroristico noto per la sua strategia di rapimenti a scopo di estorsione e che ha la roccaforte sull’isola di Sulu, dove è stato appunto individuato e ritrovato l’ostaggio italiano.