Chissà se si è trattato di una svista oppure di una semplice figuraccia social per il Pd. L’unica certezza è che il Partito democratico, volente o nolente, l’ha fatta grossa e con una mossa pubblicitaria su Facebook si è attirato su di sé l’ira e l’ironia degli internauti.
È successo tutto con un post su Facebook in cui i dem, per raccontare il bonus una tantum da 200 euro in busta paga, si siano lasciati andare un po’ troppo agli entusiasmi e con la semplice aggiunta di una lettera “D” hanno trasformato radicalmente – e in modo fuorviante – il loro messaggio.
“Da luglio arriva l’assegno energia: 200 euro direttamente in busta paga per lavoratori e pensionati” si legge sulla pagina social. Peccato che sia un falso perché per com’è stata formulata la frase – in cui si legge “Da luglio” – sembra che tale importo venga riconosciuto ogni mese mentre la realtà è che sarà erogato soltanto “A luglio”.
Figuraccia social per il Pd
Un post che, dopo nemmeno un’ora dalla sua pubblicazione, aveva già oltre 396 reazioni, 312 commenti e 47 condivisioni. Numeri che non devono trarre in inganno perché i frequentatori della pagina hanno capito che il messaggio del Pd è sbagliato. E non hanno fatto nulla per nasconderlo.
Marina, infatti, scrive “Non è Da luglio, è A luglio, una tantum. Seguo le vostre battaglie da sempre , ma diciamo le cose come stanno”. Gli fa eco Fabrizio “Una elemosina di 200 euro una tantum, non ogni mese. Giusto per precisare”.