Vittorio Feltri: Io ho fondato Libero molti anni fa, che è un quotidiano nato e cresciuto nel brodo del centrodestra e dove continuerà a stare. Penso che sia una grandissima sciocchezza dire che io sia renziano e che il mio editore, Angelucci, desideri favorire le riforme del Governo nominandomi alla direzione del giornale. Il fatto che io appoggi le riforme di Renzi non significa che sia renziano, semmai è Berlusconi che deve spiegare perchè oggi non appoggia più quelle riforme che ha contribuito a scrivere. Queste accuse mi lasciano nella più totale indifferenza, la realtà smentirà queste voci. (…) Io continuerò ad essere di centrodestra. Renzi non l’ho mai incontrato, mi chiamò lui qualche mese fa per un articolo che avevo scritto lui si lagnava ma io tenni la mia posizione, non si può certo dire che ne sia nata un’amicizia tale per cui Renzi si possa fidare di me