Faida tra gruppi di trapper: nove persone sono state arrestata dai carabinieri di Milano tra Bergamo, Lecco e Como.
Faida tra gruppi di trapper, nove arresti a Milano
Nove persone sono state arrestate per alcuni episodi di violenza che hanno riguardato la rivalità tra gruppi di “trapper”. Gli arresti sono stati condotti dai carabinieri di Milano che hanno eseguito un provvedimento del gip Guido Salvini. L’inchiesta, invece, è coordinata dal pm Francesca Crupi.
Tra i destinatari del provvedimento ci sono personaggi come Simba la Rue, al secolo Mohamed Lamine Saida, 20 anni e nato in Tunisia. Per quanto riguarda Simba la Rue, a suo carico pende anche un’accusa di sequestro di persona e lesioni ai danni di Baby Touché, ossia Mohamed Amine Amagour, che venne tenuto in ostaggio in un’auto per due ore e picchiato brutalmente. L’aggressione, datata 9 giugno è stata filmata e postata sui social. A metà giugno, poi, Mohamed Lamine Saida ha subito un agguato a Treviolo, in seguito al quale ha riportato ferite da taglio. Il caso è di competenza dei pm di Bergamo.
Cosa è successo
Simba la Rue e Baby Touché sono al vertice di due bande di trapper che sono “governate da regole di fedeltà reciproca e di omertà e si sono rese protagoniste di reiterati episodi di violenza seguiti all’aspra conflittualità determinata dalle rivalità nella diffusione delle rispettive produzioni musicali”. È quanto riferito dalle indagini dei carabinieri della Compagnia Milano Duomo che nella giornata di venerdì 29 luglio ha condotto i nove arresti. I fermi sono stati eseguiti tra Bergamo, Lecco e Como per accuse a vario titolo di sequestro di persona, rapina e lesioni aggravate.
Tra i nove soggetti fermati, c’è anche una ragazza di 20 anni della banda di Simba La Rue. A quest’ultimo e ad altri cinque indagati è stato contestato un episodio di rapina organizzato contro due ragazzi del gruppo di Baby Touché. I due ragazzi, poi, sono stati anche picchiati e colpiti con un coltello. L’accaduto risale al 1° marzo 2022 e si configura come una risposta del gruppo di Simba a un’aggressione subita da uno dei suoi membri.