Ezio Greggio è stato travolto dalle polemiche dopo aver postato un videomessaggio sui social rivolto alla mamma del piccolo Enea, il neonato abbandonato a Milano a Pasqua. Il post con il quale il conduttore ha chiesto alla donna di tornare dal figlio e le ha assicurato di ricevere tutto l’aiuto necessario è finito nel mirino degli utenti, scatenando un polverone che ha spinto il noto volto di Striscia la Notizia a tornare sulla questione e chiarire perché abbia deciso di condividere la clip sul suo account Instagram.
Ezio Greggio travolto dalle polemiche per il videomessaggio rivolto alla mamma del piccolo Enea
Ezio Greggio ha postato un videomessaggio su Instagram rivolto alla mamma del piccolo Enea, il neonato abbandonato all’ospedale Mangiagalli di Milano la mattina di Pasqua. Nella clip, il conduttore si è rivolgo direttamente alla donna, chiedendole di tornare. “Questo bambino è fantastico. Non è giusto che sia abbandonato, ti daremo una mano”, ha detto.
“C’è tutto il reparto che ti sta aspettando nell’anonimato, nessuno dirà nulla… nomi, cognomi. Avere un bambino è una grande fortuna. Ci metteremo in tanti a darti una mano. Prendi il tuo bambino che merita una mamma vera, non una mamma che poi dovrà occuparsene ma non è la mamma vera”, ha affermato Greggio.
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Intanto, sulla vicenda del neonato abbandonato dalla madre nella Culla per la vita della clinica Mangiagalli è intervenuto il direttore della Neonatologia e della Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico di Milano, Fabio Mosca. “Il piccolo Enea resterà con noi il tempo tecnico necessario perché il Tribunale dei minori lo possa affidare a una famiglia idonea, di solito bastano poche settimane”, ha detto.
Il direttore, inoltre, ha precisato: “Il piccolo Enea sta bene, è un bel bambino di circa una settimana di vita ed è coccolato da medici e infermiere”.
Il videomessaggio rivolto alla mamma del piccolo Enea postato da Ezio Greggio sui social ha scatenato molte polemiche sul web. Alcuni utenti, infatti, hanno commentato: “In poche parole Ezio Greggio ha insultato migliaia e migliaia di genitori adottivi che hanno saputo crescere con amore bambini e bambine”. Altri, invece, hanno scritto: “I genitori adottivi non sono veri? Sono finti? Dolore su dolore. Povera donna, si deve sentire anche la paternale di Greggio”.
Bufera social contro il conduttore: la replica
Le accuse che gli sono state rivolte hanno spinto il conduttore a intervenire nuovamente sulla questione e chiarire la sua posizione. “Rispondo con questo messaggio per rispondere a tutti: col Prof. Mosca abbiamo deciso di lanciare entrambi degli appelli per un solo motivo: la mamma di Enea ha lasciato nella Culla per la vita della Mangiagalli non solo il bimbo ma anche una lettera struggente e piena d’amore, in cui una mamma in difficoltà abbandona il suo bambino tanto amato, sperando che la sua vita sia meglio di quella che le può offrire lei”, ha scritto sul suo profilo Instagram.
“Quindi l’appello non era volto a far ripensare alla scelta di una madre che non voleva il proprio figlio, ma a una madre che probabilmente con l’aiuto di qualcuno che la aiutasse a superare le difficoltà economiche, o personali o familiari, non sentendosi più sola, potrebbe ripensare alla sua scelta e tenere il proprio bambino”, ha aggiunto.
“Nessuna polemica quindi verso quelle fantastiche mamme e famiglie che adottano i bimbi abbandonati e che garantiscono loro amore e futuro come se fossero i veri genitori, anzi talvolta pure meglio. Con forza, affetto e convinzione l’appello mio e del prof. Fabio Mosca: mamma di Enea se ami il tuo bimbo e il tuo desiderio è tenere il tuo bimbo siamo in tanti pronti ad aiutarti, sei ancora in tempo a ripensarci. Un saluto a tutti voi che avete letto questo appello anche a coloro che non ne avevano capito il senso”, ha infine concluso il conduttore.
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