Euro digitale, la Bce lavora sui pagamenti offline: l’obiettivo è renderli simili alle transazioni in contanti

Primo rapporto della Bce sull'avanzamento dell'Euro digitale: si punta sui pagamenti offline per emulare il più possibile i contanti.

Euro digitale, la Bce lavora sui pagamenti offline: l’obiettivo è renderli simili alle transazioni in contanti

I pagamenti con l’Euro digitale saranno “il più possibile simili alle transazioni in contanti”. Questo è l’obiettivo fissato dalla Banca centrale europea che sta lavorando proprio per raggiungere questo scopo. Allo stesso tempo, l’Eurotower in questa fase “ha avviato i lavori sul disegno delle metodologie per calibrare i limiti alla detenzione sull’Euro digitale”.

A riferirlo è la stessa Bce nel suo primo rapporto sui progressi sulla fase preparatoria dell’Euro digitale, in cui sintetizza le attività effettuate in questo ambito, avviato lo scorso primo novembre. La Bce aggiunge che in parallelo sta proseguendo la fornitura di tutti gli elementi tecnici necessari alle discussioni sull’Euro digitale al Parlamento europeo. Un approfondimento, in occasione del report, è stato svolto soprattutto sul tema della privacy.

Euro digitale, il primo rapporto della Bce

Il progetto dell’Euro digitale, composto dalle banche centrali nazionali dell’area dell’euro e dalla Bce, mira a modernizzare la moneta della banca centrale per adattarla alle preferenze e tendenze di pagamento attuali, facilitando i pagamenti elettronici nell’area euro e rafforzando l’autonomia strategica dell’Europa. 

Si tratta di uno strumento che sarebbe complementare al contante. La Bce assicura che sarebbe sicuro e ampiamente accettato, rafforzando la sovranità monetaria europea e riducendo la dipendenza dai fornitori privati non europei. Dopo una fase istruttoria iniziata nel 2021, il 18 ottobre scorso il Consiglio direttivo della Bce ha avviato una fase di preparazione di due anni, fino al 31 ottobre 2025, durante la quale si procederà con il lavoro tecnico e il processo legislativo dell’Ue. 

La Bce sta sviluppando anche una funzionalità offline che consentirebbe agli utenti di pagare senza una connessione internet dopo aver prefinanziato il proprio conto in euro digitale tramite Internet o un bancomat. I pagamenti avverrebbero direttamente tra i dispositivi offline, come dei cellulari. Entro fine 2025, il Consiglio direttivo deciderà se procedere ulteriormente con l’Euro digitale, con la decisione finale sull’emissione che verrà presa dopo il completamento del processo legislativo.