Bardonecchia, in Val di Susa, è stata ricoperta di fango a causa di una piena improvvisa di un torrente, provocato da una frana. La frana si è staccata in alta montagna per un nubifragio e poi il fango e i detriti hanno invaso la città.
A causa dell’esondazione del Rio Merdovine risulta anche ferita una persona: non è, comunque, in condizioni gravi. Le ricerche dei dispersi sono ancora in corso e sono ripartite questa mattina alle 7. I cinque dispersi sono invece stati rintracciati.
Esonda un torrente a Bardonecchia, strutture distrutte
Il fango viene descritto come un vero e proprio tsunami, che ha seguito un boato. Le strutture più colpite sono il commissariato locale di polizia, che ha subito gravi danni al piano terra oltre alla distruzione del parco mezzi, e l’hotel La Betulla, con il piano seminterrato invaso dall’ondata. La zona più colpita è quella di via Einaudi.
In alcuni video postati sui social si vedono le persone in fuga mentre arriva l’ondata di detriti che travolge gli alberi. Le auto sono coperte dal fango e le strade sommerse dai detriti.
La frana travolge il paese, 120 le persone sfollate
Sono 120 le persone sfollate dopo l’inondazione: vengono ora ospitate in un campo della Croce rossa e in alcuni alberghi. La frana ha riguardato anche la strada statale 335, è che è stata chiusa in entrambe le direzioni al chilometro 10. L’amministrazione comunale fa sapere che è possibile ci siano disservizi per l’erogazione di acqua, luce e gas in città.