Elezioni legislative in Francia, Macron torna a scontrarsi con la sinistra unita Nupes: testa a testa tra il presidente e il leader ecologista Melenchon.
Macron si scontra con la sinistra: testa a testa con Melenchon alle urne
Nel mese di aprile, i francesi hanno rieletto il presidente Emmanuel Macron, decretando la sconfitta di Marine Le Pen. Nella giornata di dominica 12 giugno, tuttavia, l’Italia non è il solo Paese a essere chiamato alle urne per le amministrative e il referendum sulla giustizia. Anche in Francia, infatti, si vota per il primo turno delle elezioni politiche. Il secondo turno, invece, si terrà nella giornata di domenica 19 giugno.
In occasione delle elezioni legislative in Francia, Macron si ritrova a sfidare la Nuova unione popolare ecologica e sociale (Nupes), un’alleanza di sinistra guidata da Jean-Luc Melenchon.
A proposito delle elezioni, secondo un recente sondaggio condotto da Ifop-Fiducial, Nupes è in testa con il 26,5% dei voti. Subito dopo, con il 26%, figura Ensemble! ossia la coalizione che ingloba il partito di Macron, Renaissance, Horizon, Agir e il Modem.
Il sondaggio Ifop-Fiducial, inoltre, ha segnalato che (se la rilevazione dovesse essere confermata) Ensemble! dovrebbe riuscire a conquistare tra i 270 e i 305 setti all’Assemblea nazionale francese, dove la maggioranza assoluta è fissata a 289 seggi. Il presidente Macron, quindi, potrebbe non riuscire a ottenere la maggioranza o averne una estremamente stentata.
Per quanto riguarda gli altri partiti, sempre in considerazione dei dati diffusi dal sondaggio, Nupes dovrebbe avere circa 180-210 seggi mentre i Repubblicaines tra i 40-55 seggi e il Rassemblement National di Marine Le Pen tra i 15 e i 35 seggi.
Durante i due turni di elezione, non verrà eletto il Senato che viene rinnovato con scadenza triennale al 50% con suffragio indiretto ossia ricorrendo a un sistema di “grandi elettori”.
Elezioni legislative in Francia, il dramma dell’affluenza
Per quanto riguarda le elezioni legislative in Frangia di giugno 2022, è attesa una percentuale di astensionismo estremamente elevata. Nel 2017, si sono recati alle urne meno del 50% della popolazione avente diritto, facendo registrare un record unico nella storia della V Repubblica. Nel 2022, è stata stimata una percentuale di affluenza che potrebbe variare tra il 44 e il 48%.
Per le elezioni, i seggi elettorali rimarranno aperti dalle ore 08:00 alle ore 18:00 ma nelle grandi città come Parigi, Marsiglia o Lione la chiusura è stata posticipata alle ore 20:00. Con la chiusura ufficiale dei seggi, cominceranno a essere comunicati i primi risultati diffusi dagli istituti di sondaggio.