Ilaria Cucchi ha annunciato la sua candidatura con Verdi e Sinistra Italiana in vista dell’elezioni del 25 settembre. Negli anni si è imposta nel campo della giustizia portando avanti la battaglia a seguito della morte in carcere del fratello Stefano Cucchi.
Elezioni, Ilaria Cucchi si candida con Verdi e Sinistra Italiana
Ilaria Cucchi è un’attivista italiana conosciuta negli ultimi anni per aver portato avanti la battaglia e fare giustizia per suo fratello Stefano Cucchi. Ebbene, mercoledì 10 agosto è stata annunciata la sua candidatura con Verdi e Sinistra Italiana in vista delle elezioni del 25 settembre. “Ci sono storie di questo paese che hanno colpito tutti – ha detto Fratoianni parlando della vicenda di Ilaria Cucchi -. Queste candidature vogliono rappresentare la possibilità di costruire un paese migliore, sono il segno di una proposta che vuole restituire una speranza a questo paese, parlando di giustizia e lotta per i diritti“.
“Sono entusiasta e sono pronta a dare il mio apporto nella battaglia per i diritti che deve riguardare tutti. Ringrazio Nicola Fratoianni e tutte le persone che in questi lunghissimi 13 anni hanno camminato al mio fianco, a cominciare dall’avvocato Fabio Anselmo. Sento la responsabilità di chi ha creduto in me in questi anni, spero di non deluderli”. Queste sono state le parole della Cucchi, commentando la sua candidatura alle prossime elezioni nelle fila di Verdi-SI.
L’attivista ha spiegato quali saranno le sue battaglie
Dopo l’annuncio della candidatura, Ilaria Cucchi ha voluto spiegare anche quali saranno le sue battaglie politiche: “I diritti, nella giustizia, nella Sanità”, ovunque. Perché oggi “i diritti non sono uguali per tutti, ci sono quelli per gli ultimi e quelli per i primi e l’ho sperimentato sulla mia pelle“. Ilaria Cucchi spiega, così, all’Agi, il motivo del suo impegno in politica con Sinistra Italiana e Europa Verde che le hanno chiesto di correre alle prossime politiche. La sua candidatura “è maturata negli ultimissimi giorni: per 16 anni ho seguito il mio processo – sottolinea a proposito della dolorosa vicenda del fratello Stefano – Nessuna altra famiglia deve farsi carico del ruolo che appartiene allo Stato”, racconta a proposito della lunga richiesta di Giustizia e della sua battaglia. Nel frattempo ha deciso di prendere un secondo diploma, quello di geometra per portare avanti l’attività di famiglia. “È la mia vita, ma non dimentico quello che ho passato e conosciuto e quanti hanno creduto in me”, dice.
Leggi anche: Enrico Letta attacca la Meloni e intanto annuncia la candidatura di Carlo Cottarelli con Pd e +Europa