Attilio Fontana ha fatto un doppio importante annuncio sulla sua pagina Facebook. Il governatore della Lombardia ha escluso una sua candidatura per le prossime elezioni politiche del 25 settembre per concentrarsi e concorrere ancora alla Regione.
Elezioni, Attilio Fontana non si candida alle politiche
Il governatore della Lombardia Attilio Fontana con un post sulla sua pagina Facebook ha fatto un importante doppio annuncio. Il primo riguarda le prossime elezioni del 25 settembre.
Infatti, Fontana ha escluso una sua possibile candidatura alle politiche per poter continuare ancora come presidente della Regione: “Non sarò candidato alle elezioni politiche per questa ragione. Non si può pensare seriamente a correre per una elezione già sapendo che quel mandato non potrà essere onorato. Bisogna avere rispetto per cittadini e istituzioni”.
Pronto a sfidare Moratti e Salvini alla Regione Lombardia
Dunque, Fontana ha intenzione di ripresentarsi per concorrere come presidente della Regione Lombardia. “Mancano sette mesi alle elezioni in Lombardia – ha scritto Fontana – alle quali mi candido per l’intero centrodestra per completare il lavoro di questa prima legislatura”.
I temi “che impegnano la nostra agenda in questo scorcio di legislatura”, e che già “disegnano l’orizzonte verso cui bisogna muoversi spediti e determinati”, sono “l’attenzione alle persone e gli investimenti per i giovani – ha aggiunto Fontana – il sostegno alle imprese e al lavoro”, e poi le infrastrutture “per un territorio che merita parità di condizioni competitive in ogni provincia e grandi eventi come l’appuntamento delle Olimpiadi 2026”.
Dunque, dalla sua pagina Facebook Fontana chiude la porta a una candidatura alle politiche e anzi ribadisce- sfidando Letizia Moratti che ambisce alla corsa alla presidenza e Matteo Salvini che valutava l’exit strategy di un posto per lui in parlamento- che a marzo 2023, cioè fra sette mesi alla fine della legislatura regionale, in Lombardia si ricandiderà “per l’intero centrodestra per completare il lavoro di questa prima legislatura”.
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