Chi è Eleonora Vallone, l’attrice italiano ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno nella puntata in onda mercoledì 28 settembre?
Eleonora Vallone, chi è? Età, altezza, incidente, marito, Facebook
Nata a Roma il 1° febbraio 1953, Eleonora Vallone è figlia di Raf Vallone ed Elena Varzi ed è la sorella maggiore di due gemelli: l’attore Saverio Vallone e la cantante Arabella. Per quanto riguarda la sua vita privata, è noto che abbia un figlio di nome Luca Gualdi che svolge la professione di medico.
Oltre ad aver svolto la carriera di attrice, ha esordito come pittrice “cubo-futurista” prima di dedicarsi al cinema, al teatro e alla televisione. Ha scritto testi musicali, teatrali, di intrattenimento e per la televisione ed è diventata giornalista dopo aver collaborato con svariati quotidiani e settimanali di attualità, sport, cinema, rubriche televisive e radiofoniche e nautica. Tra le testate con cui ha collaborato figurano La Stampa e Il Corriere della Sera. Inoltre, ha partecipato a programmi televisivi italiani come Odeon della Rai.
Ha anche fondato la prima scuola in Italia per istruttori di aquagym, brevettando il metodo GymNuoto e GymSwim.
Nel 1981, ha condotto insieme a Claudio Cecchetto e Nilla Pizzi il Festival di Sanremo. In questa circostanza, si rese protagonista di numerosi incidenti e gaffe.
Attualmente, ricopre il ruolo di Direttrice Artistica del primo festival Cinematografico dedicato all’Acqua noto come AquaFilmFestival, molto acclamato sia in Italia che all’estero.
Carriera negli anni ’80 e successivi
La carriera cinematografica di Eleonora Vallone può essere così riassunta:
- Gardenia il giustiziere della mala, regia di Domenico Paolella (1979);
- Una storia africana (Afurika monogatari), regia di Susumu Hani e Simon Trevor (1979);
- Carnada, regia di José Juan Munguía (1980);
- Si ringrazia la regione Puglia per averci fornito i milanesi, regia di Mariano Laurenti (1982);
- Il motorino, regia di Ninì Grassia (1984);
- Fuga scabrosamente pericolosa, regia di Nello Rossati (1985);
- Italian gigolò, regia di Ninì Grassia (1999);
- Il papà di Giovanna regia di Pupi Avati (2008);
- Chi salverà le rose? regia di Cesare Furesi (2017).
In televisione, invece, ha preso parte a:
- Le rose di Danzica, regia di Alberto Bevilacqua – miniserie TV (1979);
- Delitto di stato, regia di Gianfranco De Bosio – miniserie TV (1982);
- Valentina – serie TV, episodio 7 (1989).