“Non si annullano le differenze di identità, la novità è che si combatte uniti per il bene comune e credo che l’Italia in questo momento si aspetti questo, impegnarsi per il bene comune delle persone”. E’ quanto ha detto il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, presentando la nuova giunta che vede l’ingresso in maggioranza di due consigliere regionali del Movimento 5 stelle: Roberta Lombardi, come assessore alla Transizione ecologica e Innovazione digitale, e Valentina Corrado, come assessore al Turismo e agli Enti locali.
“Abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione – ha aggiunto il governatore -, perché nel Lazio non era mai accaduto che un presidente fosse eletto per due volte consecutive e non era neanche mai accaduto che due figure, che si erano combattute sedessero nella stessa giunta. Questa è una novità che dice che la politica non è andata in vacanza ma si sta impegnando per risolvere i problemi degli italiani”.
“L’accordo programmatico con il Movimento 5 stelle nasce alla luce del sole, da mesi, anche di dura opposizione alla maggioranza, ma anche di confronto, nel merito, dei contenuti. Si è realizzata una storia che ha coinvolto tutti gli otto gruppi consiliari e che oggi, dando vita a una nuova maggioranza, cambiano il quadro politico che si era determinato dal voto. L’esito di questa scelta è quella di una politica più credibile e di un Lazio più forte. Oggi si determina una novità storica, perché per la prima volta in questa regione e forse in Italia, due squadre che si erano confrontate ora si unisco per lavorare per il bene comune della comunità”.
“E’ una giunta nuova – ha spiegato Zingaretti -, figlia di un accordo programmatico all’interno del Consiglio Regionale del Lazio e che ha de li motivi molto semplici: siamo convinti e l’Italia e la nostra regione hanno bisogno di affrontare grandi emergenze, fermare la pandemia, con misure di contenimento e correndo con la campagna vaccinale”.
“Accanto a questo – ha aggiunto il presidente della Regione Lazio – c’è una grande esigenza, quella sociale e del lavoro. Abbiamo davanti una grande sfida, ricostruire la fiducia. Per farlo dobbiamo ricostruire un nuovo modello di sviluppo anche nella nostra regione, radicalmente diverse da quello del passato, fondato sulla sostenibilità ambientale, ecologica e sociale. In questo momento le persone chiedono alla politica serietà, dedizione, idee, capacità, onestà, impegno e un po’ di unità”.