Che lo si voglia accettare o meno, da un po’ di tempo tocca fare i conti pure con i leader della Rete. I cosiddetti influncer, infatti, sono seguiti da milioni di persone e per questo i loro video, le loro foto o semplici link riescono ad avere un’influenza tutt’altro che irrilevante sui propri fans. E chi più di tutti spopola sulla Rete è Chiara Ferragni che qualche mese fa era stata già insignita, dalla rivista Forbes, del titolo di influencer della moda più importante al mondo e che, ieri, ha conquistato il riconoscimento come Top Digital Leader. La prima ricerca sulla leadership digitale, realizzata da Agi e Doing (digital business company), ha coinvolto oltre 200 personaggi dell’arena digitale suddividendoli per categoria. Tutte scelte in base all’attuale rilevanza mediatica, mentre i personaggi sono stati selezionati in base ai dati quantitativi della loro presenza online. Volti noti che sui social spopolano letteralmente come Stefano Gabbana e Elon Musk per quanto riguarda i business leader o Matteo Renzi, Jeremy Corbyn e Donald Trump tra gli opinion leader.
Il segretario del Pd è sempre primo tra i politici italiani seguito da Beppe Grillo (oltre nella categoria politici il leader dei 5 Stelle è in corsa anche nello showbiz). Il presidente americano Trump, invece, fa meglio del suo predecessore Barack Obama. Mettetevi l’animo in pace, perché punti di riferimento del pubblico di internet sono anche molti personaggi dello showbiz & web star, spesso al centro di polemiche, quali Fedez, Belen Rodriguez e Gianluca Vacchi. Sono questi personaggi che o li ami o li odi, senza vie di mezzo. Ma a loro interessa davvero poco: l’importante è che se ne parli. Nello sport dominano il pilota Valentino Rossi e Neymar che sui social batte anche l’ex compagno di squadra al Barcellona Leo Messi. Tornando a Rossi, invece, risulta l’unico atleta in grado di competere col mondo del calcio e sconfiggerlo almeno per quanto riguarda l’Italia, dove al secondo posto si piazza il portierone Gigi Buffon. Mentre il brand di maggior successo è quello rosso fuoco di Maranello della Ferrari.
Spostandoci al mondo del giornalismo made in Italy, il primato assoluto lo conquista Enrico Mentana. Il direttore del Tg La7, nonostante l’addio a Twitter di qualche anno fa, è letteralmente scatenato su Facebook. Mentana, super attivo, risponde quasi sempre agli interlocutori della sua pagina e, spesso, non fa sconti agli hater (i cosiddetti odiatori della Rete) “maltrattandoli”. Tanto che è nata la pagina “Mentana blasta laggente” in cui vengono riprese le risposte più ironiche e spigolose del giornalista. Sullo speciale podio salgono anche Roberto Saviano e Marco Travaglio.