È Mazzella (M5S) il parlamentare più produttivo

“Voglio fare da ponte tra i cittadini e le istituzioni”. A sua firma 100 atti di sindacato ispettivo e oltre 200 interventi

È Mazzella (M5S) il parlamentare più produttivo

I suoi campi sono soprattutto la sanità e il lavoro. Con un passato solido di attivista, è esperto del mondo delle malattie rare. Con un’attenzione capillare e mai scontata ai più fragili sotto tutti gli aspetti: quello sociale, sanitario, economico. La sua forza politica di appartenenza è il Movimento Cinque Stelle.

Il suo punto di forza, come racconta a La Notizia, è il sapersi mettere in ascolto dei problemi dei cittadini, dei sindaci, degli enti, indipendentemente dalle appartenenze partitiche e politiche di questi.

Stiamo parlando del senatore Orfeo Mazzella, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali, classe 1965, nato a Cercola, in provincia di Napoli, eletto alle ultime politiche nel collegio di Torre del Greco, in cui ha raccolto oltre 2000 preferenze personali.

Il premio di parlamentare più produttivo va al senatore pentastellato Mazzella

Ebbene Mazzella è stato premiato, tra i deputati e senatori alla prima legislatura, dalla Fondazione Cavalieri di San Camillo come il parlamentare più produttivo d’Italia. Con 15 iniziative legislative, 100 atti di sindacato ispettivo e oltre 200 interventi tra attività legislative e non legislative, Mazzella si è distinto per la sua capacità di tradurre il lavoro istituzionale in risultati concreti.

“Ho sentito – ci dice – l’esigenza di saldare la frattura che esiste tra cittadini e istituzioni, cercando di portare in Parlamento quanto più possibile la voce degli italiani. Dunque, il primo elemento che caratterizza la mia azione è l’ascolto”.

Lavoro di squadra

E ancora: “A volte noi parlamentari ci siamo impigriti, pensando che ci siano atti che non sortiscano effetti come quelli di sindacato ispettivo. Invece tramite molti di questi ho contribuito a risolvere questioni di comuni ed enti in difficoltà. Questo riconoscimento morale è anche frutto del lavoro di una équipe con cui collaboro”.

Dunque senatore avanti tutta così, prossimo obiettivo? “Sempre lo stesso – ci dice sorridendo – ovvero fare da ponte tra le istituzioni e i cittadini. Questo premio riconosce, alla fine, questo mio aspetto in un momento di sfiducia nelle istituzioni e di disaffezione al voto”.