“Giunti a questo stadio di analisi è evidente che qualcuno ha commesso negligenze gravi e imperdonabili”. E’ quanto ha detto il premier Giuseppe Conte a Repubblica parlando di Autostrade. “Stiamo per chiudere il dossier. Ci confronteremo nella maggioranza – ha aggiunto il presidente del Consiglio – perché tutti siano coinvolti” nella decisione, che si baserà su “valutazioni tecnico-giuridiche sull’inadempimento del concessionario”. “Solo così – ha detto ancora il premier – rispetteremo la memoria delle vittime della tragedia del ponte Morandi e garantiremo la tutela degli interessi pubblici”.
“Pensate davvero che ci fermeremo nella revoca delle concessioni autostradali ai Benetton – ha detto il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano (M5S) – solo perché Matteo Renzi e Matteo Salvini (i gemelli della politica) si oppongono? Questa è e sarà la nostra priorità perché non è accettabile che la nostra sicurezza sia lasciata nelle mani di chi ci ha già traditi provocando 43 morti a Genova. I Matteo se ne facciano una ragione e trovino altri finanziatori, con noi al governo non l’avranno mai vinta”.