Sono 400 gli interventi dei vigili del fuoco per il maltempo in Emilia Romagna. Allagamenti a Faenza per la rottura degli argini del fiume Lamone, con evacuazione, a scopo precauzionale, di alcune abitazioni. Abitazioni evacuate precauzionalmente anche nel Ravennate, a Dovadola (FC) per una frana, a Monzuno e Castel San Pietro (BO) per allagamenti.
Sono oltre 400 gli interventi compiuti finora dai Vigili del fuoco a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Emilia Romagna
Inviate in rinforzo sezioni operative vigili del fuoco da Veneto e Lombardia, mezzi anfibi da Lombardia e mezzi movimento terra dalla Toscana. In particolare, sono partiti dal Comando di Milano alle 6 di questa mattina, due mezzi con 7 Vigili del Fuoco della colonna mobile per l’alluvione che sta interessando la Regione Emilia Romagna e in particolare le province di Bologna Forlì , Modena e Ravenna. Le squadre sono impegnate in numerosi interventi con esondazione di torrenti e canali irrigui, smottamenti, allagamenti diffusi e danni dovuti all’acqua.
#Maltempo #Ravenna, esondazione torrente Sillaro, nella clip il sorvolo dell’elicottero del reparto volo dei #vigilidelfuoco di Bologna tra Massa Lombarda e Conselice [#2maggio 19:00] pic.twitter.com/TrQ0zLKuMt
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) May 2, 2023
Sono oltre 250 gli evacuati nel Ravennate per il maltempo. Un centinaio nel territorio di Faenza, per l’esondazione dell’acqua a causa della confluenza del Marzeno con il Lamone. Nella notte si sono concluse le operazioni di evacuazione di altri 60 residenti a Conselice, dopo la rottura del Sillaro avvenuta nel pomeriggio di ieri. Sgomberate un centinaio di persone anche a Biancanigo di Castel Bolognese. Un’abitazione è crollata, in seguito a una frana, a Fontanelice, in provincia di Bologna.
La Prefettura, con i centri operativi comunali, sta monitorando la situazione. Restano attivi i presidi formati da Vigili del fuoco e volontari della protezione civile. In campo anche l’Esercito.