Quasi sicuramente Graziano Pellè fra qualche anno sarà ricordato dalla storia del calcio per due motivi che poco hanno a che fare con quello che dovrebbe caratterizzare gli attaccanti. I goal. Ma il bomber salentino rimarrà nella storia per il calcio di rigore disastroso sbagliato ai quarti di finale di Euro 2016 contro la Germania (dopo aver promesso il cucchiaio a Neur ha ciabattato un tiro fuori dallo specchio) e per il suo passaggio in Cina allo Shandong Luneng dove guadagnerà 15 milioni a stagione per due anni e mezzo. Poco o niente rimarrà nella mente dei tifosi per quanto riguarda l’ottimo europeo giocato corredato da due reti, una al Belgio e una alla Spagna, dello spilungone che tanto bene ha fatto anche fuori dall’Italia.
Fatto sta che anche lui si è piegato al potere del vil denaro. E così piuttosto che dimostrare ai tanti che lo hanno criticato di poter giocare tranquillamente ad alti livelli nel calcio europeo ha scelto la Cina. Dove guadagnerà più di Zlatan Ibrahimovic al Manchester United o di Gareth Bale al Real Madrid. Pellè con l’ingaggio dello Shandong Luneng, che lo ha pagato 15 milioni dal Southampton, diventa attualmente il quinto giocatore più pagato di tutti. Al primo posto c’è Leo Messi (20 milioni) del Barcellona, secondo è Hulk (19,8 milioni) allo Shanghai Sipg, terzo Neymar (19 milioni) al Barcellona, quarto Cristiano Ronaldo (17 milioni) e poi c’è Pellè. Che con questa scelta, però, rischia di perdere definitivamente la maglia azzurra. Il neo ct Giampiero Ventura sarà disposto a convocarlo anche se Pellè va a giocare nel campionato cinese? Mai dire mai…ma dopo quel disgraziato cucchiaio tutto sembra più difficile.