“Ci vediamo domani in piazza San Giovanni a Roma, tutti insieme, perché è il momento di prendere la parola, di difendere la democrazia e di ribellarci per cambiare il nostro Paese, per dare un futuro ai giovani. La Costituzione è la nostra ‘Via maestra’ e noi la vogliamo realizzare”. Questo l’appello del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, alla vigilia della manifestazione nazionale promossa dalla Cgil insieme a oltre cento associazioni, in un video sui social, riprendendo lo slogan dell’iniziativa “La via maestra, insieme per la Costituzione”.
Sabato in piazza San Giovanni a Roma ci sarà la manifestazione nazionale promossa dalla Cgil insieme a oltre cento associazioni
“La via maestra, insieme per la Costituzione”
“La via maestra, insieme per la Costituzione”: Cgil e oltre cento associazioni, laiche e cattoliche, si preparano a scendere in piazza domani a Roma. Otto le ‘tappe’ della via nella locandina che accompagna la manifestazione nazionale: partendo dal lavoro passando per pace, salute, democrazia, ambiente, salari, istruzione fino ad arrivare ai diritti. La parola d’ordine, difendere e attuare la Carta.
Si sfilerà, dunque, per le strade della capitale – rimarca il sindacato – per il lavoro, contro la precarietà, per il contrasto alla povertà, contro tutte le guerre e per la pace, per l’aumento dei salari e delle pensioni, per la sanità e la scuola pubblica, per la tutela dell’ambiente, per la difesa e l’attuazione della Costituzione contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della Repubblica parlamentare.
Due i cortei previsti. Partiranno alle 13.30 da piazza della Repubblica e da piazzale dei Partigiani
Due i cortei che partiranno alle 13.30 da piazza della Repubblica e da piazzale dei Partigiani per arrivare a piazza San Giovanni, dove dalle 15 si susseguiranno circa quindici interventi dal palco di alcune delle associazioni promotrici. Alle 17 circa prenderà la parola il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, che chiuderà la manifestazione. Tra gli interventi previsti sul palco, i rappresentanti delle associazioni ambientaliste, di Europe for peace, il presidente delle Acli Emiliano Manfredonia, dell’Anpi Gianfranco Pagliarulo, il sindaco di Pesaro e presidente di Ali (Lega autonomie locali) Matteo Ricci, gli studenti e anche Rosy Bindi, don Ciotti e Gustavo Zagrebelsky.