Il consiglio di amministrazione di Banca Carige è decaduto in seguito alle dimissioni di altri quattro consiglieri, tra cui il presidente Pietro Modiano e l’amministratore delegato Fabio Innocenzi. La Banca genovese ha confermato questa mattina che è stata posta in amministrazione straordinaria da parte della Bce. L’istituto ha comunicato i nomi dei tre commissari: Fabio Innocenzi, Pietro Modiano e Raffaele Lener. E’ stato nominato anche un comitato di sorveglianza composto da ulteriori tre membri: Gian Luca Brancadoro, Andrea Guaccero e Alessandro Zanotti.
Garige sottolinea che è stata “garantita la consueta operatività senza alcun impatto su clienti, depositanti e dipendenti” e che “in continuità con la strategia in atto verranno proseguite da parte di Innocenzi, Modiano e Lener le attività di: rafforzamento patrimoniale; rilancio commerciale attraverso recupero delle quote di mercato nei segmenti core; derisking attraverso la riduzione dei Non Performing Loan; ricerca di possibili ‘business combination'”.
“Questi elementi troveranno una sintesi nel piano industriale la cui predisposizione è già in corso. Tra i primi atti della rinnovata gestione dell’istituto – si legge nel comunicato diffuso dalla banca – ci sarà anche l’avvio di riflessioni con lo schema volontario di intervento del Fondo interbancario di tutela dei depositi per rivalutare l’operazione alla luce del nuovo quadro venutosi a creare e al fine di consentire il proseguimento delle attività di rafforzamento patrimoniale dell’istituto”.
Consob ha sospeso per oggi il titolo Carige in Borsa su richiesta della banca “in attesa di comunicazioni che riguarderanno il governo societario, che verranno rese note presumibilmente il giorno mercoledì 2 gennaio”. A spiegarlo è la delibera dell’Autorità che dà il via libera al provvedimento. La banca, precisa il documento, “si impegna comunque a dare opportuna comunicazione al mercato entro la data del 2 stesso”.
L’amministrazione straordinaria “semplificherà e rafforzerà la governance di Carige e di conseguenza l’esecuzione della strategia in un quadro di sana e prudente gestione”, ha dichiarato in una nota il commissario ed ex presidente di Carige, Modiano.