Cose da pazzi! “Di Maio deve assolutamente cambiare rotta, sta perdendo l’elettorato. Secondo il nostro codice etico, chi fa perdere voti al Movimento va espulso. E’ Di Maio che dovrebbe esser espulso dal M5S, non io”. A conti fatti, ad aver perso la bussola sembra però proprio il comandante Gregorio De Falco, lui che dai Cinque Stelle è stato espulso sul serio.
Ospite di Un Giorno da Pecora, l’ormai ex senatore del Movimento è fuori controllo. “Di Maio ha fatto assumere al M5S una linea di destra – accusa -. Basta vedere questo avvicinamento ai gilet gialli che è molto pericoloso, perché tra loro ci sono anche dei violenti”. Quanto all’espulsione che lo ha raggiunto, assicura, “non è stata ancora ratificata, non mi è arrivato nulla, non ho avuto comunicazioni ufficiali a riguardo”. E aggiunge: “Mi è arrivata solo una letterina di Natale dei probiviri, che non è nemmeno firmata, sembra quasi anonima. Alla fine c’è scritto solo I probiviri”.
Che sembrerebbe proprio la lettera di espulsione. “Domani andrò al mio posto, e se ci sarà il mio nome siederò lì”. Mentre medita il ricorso contro l’espulsione. “Sto valutando. In caso di espulsione, poi, è prevista una penale di 100mila da pagare in 10 giorni”. Ha intenzione di pagarla? “Sto mettendo da parte i soldi, mi aiuterà la mamma”, ironizza. Sempre che alla fine non debba mettere davvero mano al portafogli.