Dazi, Trump non risparmia l’Italia della sua amica Meloni: tariffe al 20% per tutti i Paesi Ue

Sui dazi Trump non risparmierà la sua amica Meloni: le tariffe saranno del 20% e saranno uguali per tutti i Paesi Ue.

Dazi, Trump non risparmia l’Italia della sua amica Meloni: tariffe al 20% per tutti i Paesi Ue

Se Giorgia Meloni sperava di poter contare sui suoi rapporti personali con Donald Trump per scamparla sui dazi, resterà delusa. Le tariffe statunitensi saranno del 20% e riguarderanno, allo stesso modo, tutti i Paesi europei. Senza, quindi, alcuno sconto per chi, come l’Italia, si vanta di aver un buon rapporto con Trump.

La Commissione Ue, infatti, sostiene che il “piano finale degli Usa sui dazi non è ancora chiuso”, ma la certezza è che “le tariffe si applicheranno a tutti i 27” Paesi membri, secondo quanto riporta il Financial Times citando fonti dell’esecutivo comunitario che hanno parlato con il commissario al Commercio, Maros Sefcovic, reduce proprio da un viaggio negli Stati Uniti per affrontare le questioni commerciali con il partner Usa.

Dazi Usa a tutti i Paesi Ue, nessuno sconto per l’Italia

La valutazione di Sefcovic è che i dazi si dovrebbero aggirare attorno al 20%. E saranno uguali per tutti in Ue. Come ampiamente prevedibile, considerando che l’ipotesi di tariffe differenziate per qualcuno – a partire dall’Italia – è sempre stata ritenuta difficile da percorrere.

Negli incontri, i negoziatori degli Usa non hanno fornito alcuna indicazione su eventuali esenzioni rispetto ai dazi. Sefcovic ha inoltre lanciato l’allarme, sostenendo che tariffe di questa portata rischiano di avere effetti “devastanti” sull’economia europea. I dazi raggiungerebbero in questa maniera un livello più alto di quanto non sia mai stato da quando esiste una politica commerciale comune in Ue.

L’annuncio di Trump

Intanto la Casa Bianca ha confermato che il presidente Trump dovrebbe annunciare nella serata italiana i nuovi dazi sulle importazioni di auto. In precedenza Washington aveva deciso di esentare il comparto auto dalle tariffe più alte per un periodo limitato di tempo. Trump aveva già detto di voler anticipare alcuni dazi rispetto alla data del 2 aprile, parlando di un imminente annuncio in questi giorni.