Covid in Italia: i numeri sono in aumento e la campagna vaccinale della quarta dose non sembra dare speranze ai cittadini che nonostante i contagi non sono aperti verso un ulteriore dose. Intanto, le autorità spingono per la quarta dose.
Covid in Italia, i contagi aumentano e nuove varianti circolano
Una nuova variante del Covid-19 è classificata come BA.2.75 ed è una sotto-variante che non deriva da BA.5, bensì da BA.2. Secondo gli esperti, la nuova variante del ceppo Omicron sembra avere una maggiore facilità nel superare gli anticorpi creati dai vaccini o da una recente infezione da Covid. Addirittura, si presenta “più contagiosa anche di Omicron 5, si rischia un R0 superiore a 20”, spiega Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova. Significa che una persona infetta potrebbe contagiarne 20. Non ci sarebbero ancora dati certi e scientifici riguardo la nuova variante. Tom Peacock, virologo del Department of Infectious Disease all’Imperial College di Londra, ha analizzato nel dettaglio la nuova variante evidenziando la presenza di 45 mutazioni in comune con BA.5 e 15 peculiari.
La campagna vaccinale rallenta: solo il 28,8% ha fatto la quarta dose
Di fronte all’aumento dei contagi, la risposta alla quarta dose è stata minima. Gli italiani iniziano ad essere più scettici sulla funzionalità di una quarta dose, soprattutto se dovesse arrivare un vaccino universale in autunno. Quest’ultimo prodotto da Pfizer in collaborazione con BioNTech dovrebbe a tutelare i cittadini dal SARS-CoV-2 ma li proteggerà anche da tutte le varianti del virus, presenti e future. Intanto, stando gli ultimi dati, infatti, solamente il 28,8% si è vaccinato con la quarta dose.