“Alfredo è sempre più magro, ha perso 45 chili. La situazione si sta estremamente complicando e si sta andando oltre la soglia critica. È assolutamente determinato ad andare avanti ma è consapevole che ciò porterà a delle conseguenze irreparabili”. È quanto ha riferito l’avvocato Flavio Rossi Albertini, dopo avere incontrato Alfredo Cospito, l’anarchico in sciopero della fame contro il 41 bis, nel carcere di Opera.
L’anarchico Alfredo Cospito continua a protestare contro il 41 bis. Il suo legale: “È sempre più magro, ha perso 45 chili”
Cospito, ha aggiunto il suo legale oltre a non accettare cibo “continua a non prendere integratori”. “Mi hanno sequestrato i libri che mi ero portato dal carcere di Sassari – ha detto Cospito al difensore – e pure dei foglietti di bloc notes da mandare alle autorità che possono vigilare contro la tortura e i trattamenti inumani”.
“È accaduto un fatto molto singolare – ha raccontato ancora l’avvocato Rossi Albertini -: Alfredo Cospito aveva predisposto uno scritto da inviare alle autorità che possono riceverli per vigilare contro la tortura, contro i trattamenti inumani e degradanti. Questo foglio contenuto in un block notes gli è stato sottratto, trattenuto, sequestrato da parte del nuovo istituto di Opera. Gli hanno, inoltre, sottratto i libri che provenivano dal carcere di Bancali e quindi non ha più niente da leggere e tanto meno da scrivere”.
Cospito, ha riferito ancora il suo legale dopo aver incontrato l’anarchico nel carcere di Opera, è in un “gruppo di ‘socialità’ composto da tre persone con grandi problemi di salute e quindi è sostanzialmente da solo, 24 ore su 24 relegato all’interno della cella”.
La Procura generale di Torino ha espresso parere negativo alla revoca del 41 bis a Cospito
Intanto si è appreso oggi che il procuratore generale di Torino, Francesco Saluzzo, ha inviato al ministero della Giustizia il parere negativo alla revoca del 41 bis a Cospito, bocciando l’istanza che aveva presentato la difesa dell’anarchico.
Domani l’anarchico riceverà nel carcere di Opera la visita di Ilaria Cucchi
Domani alle 12 la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Ilaria Cucchi, effettuerà una visita ispettiva presso la casa di reclusione di Opera. La visita – informa una nota – “ha l’obiettivo di verificare le condizioni di salute di Alfredo Cospito”. Il carcere di Opera, ricorda ancora la nota Avs, “è la più grande delle 208 carceri italiane ed è uno degli istituti più importanti e sorvegliati di tutto il continente europeo”. “A Opera – aggiungono da Alleanza Verdi e Sinistra – vengono applicati tutti i regimi e circuiti carcerari speciali esistenti oggi in Italia: 41-bis, Eiv (elevato indice di vigilanza), As (alta sicurezza)”.