È finito agli arresti domiciliari il sindaco dimissionario di Avellino, Gianluca Festa, ex Pd poi sostenuto da liste civiche. I carabinieri del comando provinciale irpino e i militari della Sezione Polizia giudiziaria della Guardia di Finanza della Procura di Avellino hanno eseguito questa mattina un’ordinanza cautelare emessa dal gip su richiesta della procura.
È finito agli arresti domiciliari il sindaco dimissionario di Avellino, ex Pd poi sostenuto da liste civiche
Arrestati anche due professionisti: il titolare di uno studio di architettura e fratello del consigliere comunale Fabio Guerriero, e una dirigente comunale. Sono state eseguite anche perquisizioni nei confronti dell’ex vicesindaco Laura Nargi e dei fratelli Canonico, presidente e commercialista della DelFes, squadra di basket serie B. Tra le accuse mosse dalla Procura di Avellino ci sono quelle di associazione a delinquere finalizzata al pilotaggio di alcuni appalti, corruzione e peculato.
Festa è accusato di corruzione e peculato
Al centro delle indagini c’è proprio la squadra di basket di serie B, riconducibile a Festa. Per gli inquirenti, ha ottenuto sponsorizzazioni da imprese che erano assegnatarie di appalti e affidamenti dal Comune di Avellino. Gli inquirenti ipotizzano per questo che esista un’associazione a delinquere.