“La situazione è sotto controllo ma non bisogna assolutamente abbassare la guardia”. E’ quanto ha detto a Radio Capital il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli facendo il punto sulle misure per la gestione dell’emergenza Coronavirus in Italia. “Dal punto visto epidemiologico, e guardando i dati dell’Oms, – ha aggiunto il commissario – il virus cresce ma il livello sta diventando stazionario. Ma, ripeto, noi teniamo alta la guardia. La linea è sempre la stessa: far rientrare chi vuole rientrare, fino ad oggi chi è rientrato lo ha fatto con voli diretti e può decidere in qualsiasi momento”.
Il commissario per l’emergenza, a proposito del blocco dei voli, ha spiegato che per rimpatriare i nostri connazionali, oltre ai voli diretti, “organizziamo anche voli eccezionali” e che i tre voli verso la Cina finora svolti “hanno riportato a casa più di 700 cittadini cinesi”. Sulle misure di quarantena, il capo della Protezione Civile ricorda che “viene decisa soprattutto dai medici”. “Secondo me – ha aggiunto il capo della Protezione civile – non si può mettere in quarantena chiunque viene dalla Cina. Lì la quarantena esiste per quelli che sono nella regione interessata dal coronavirus, e anche in Italia chi arriva da quella regione viene messo in quarantena. Per gli altri c’è una sorveglianza sanitaria adeguata, e i dati fino ad adesso ci danno ragione”.