Sempre più alta la tensione con la Corea del Nord che dopo aver testato un altro missile balistico intercontinentale, il cui lancio è stato definito “storico”, ha ufficialmente dichiarato al mondo di essere uno “Stato nucleare”. Il missile lanciato si chiama Hwasong-15 e sarebbe in grado di raggiungere qualunque parte del territorio americano. L’ultima provocazione ha causato un’immediata concocazione del consiglio di sicurezza dell’Onu su richiesta di Usa, Giappone e Corea del Sud.
Il missile si è andato a schiantre”nella zona economica esclusiva del Giappone (la zona di mare adiacente alle acque territoriali) del Giappone”. Lo ha reso noto l’ufficio del premier giapponese Shinzo Abe, come riferisce la Cnbc. Alla provocazione di Kim Jong-un si prepara a rispondere anche la Corea del Sud con un’esercitazione missilistica “per un raid di precisione”.
Ferma la condanna da parte della comunità internazionale per l’ultimo test di Kim. “Oggi più che mai è tempo di rafforzare la pressione e le sanzioni sulla Corea del Nord”, ha affermato il ministro degli Esteri della Francia, Jean-Yves Le Drian, “La Francia esprime solidarietà con il Giappone e la Corea del Sud in prima linea dinanzi a questa minaccia”.