“Ce ne sono di punti comuni ma non vi nascondo che ci sono situazione che vanno risolte e valutate come la giustizia e la riforma fiscale, contiamo che nelle consultazioni, Conte si faccia portatore di alcune questioni programmatiche che gli sottoporremo e contiamo che questa vicenda del governo porti a buon esito”. E’ quanto ha detto il vicesegretario del Pd, Paola De Micheli, parlando al Nazareno sull’evoluzione del dialogo per la formazione del governo giallorosso. “Noi – ha spiegato l’esponente dem – abbiamo sempre detto che riteniamo necessario e urgente ridurre la parte fiscale a carico dei lavoratori, su questa modalità ci sono ancora divergenze”.
Sul discorso del ruolo di vicepremier, che Di Maio vorrebbe ricoprire De Micheli ha detto: “Non abbiamo un problema Di Maio, ma riteniamo che l’attuale presidente Conte sia stato indicato dal partito di maggioranza relativa e quindi rappresenta quel partito, ma nel suo svolgere il ruolo di Presidente del Consiglio deve tenere conto di questo punto fondamentale”.
“Stiamo lavorando sul programma – ha aggiunto il vicesegretario del Pd – del possibile governo che verrà. Abbiamo anche incontrato la delegazione del Movimento 5 Stelle per lavorare sui punti comuni e ce ne sono. Ma non nascondo che ci sono situazioni da affrontare” come le modalità di attuazione di una riforma fiscale. “Noi abbiamo detto, anche nei mesi scorsi, che per rilanciare i consumi – ha detto ancora De Micheli – è necessario e urgente ridurre la parte fiscale a carico dei lavoratori, per consentire alle persone di poter spendere di più. Su queste modalità ci sono ancora delle divergenze”.