L’associazione datoriale Cifa (Confederazione italiana delle federazioni autonome) per affermare il suo modello contrattuale di qualità, modernizzare le relazioni industriali e di rappresentanza, e combattere qualsiasi forma di dumping, ha aderito al sistema dell’Asse.Co. cioè la certificazione rilasciata dai Consulenti del Lavoro asseveratori per attestare la regolarità contributiva e retributiva dei rapporti di lavoro.
Tale protocollo ha l’obiettivo di ampliare le opportunità dell’asseverazione e garantire una maggiore efficienza del mercato del lavoro attraverso il contrasto al lavoro sommerso e irregolare. Le parti, insomma, si sono impegnate a una collaborazione che favorisca nuove prospettive di sviluppo e di crescita del sistema produttivo mediante il sistema volontario di verifica dei rapporti di lavoro avviati dalle aziende aderenti all’Asse.Co. e la promozione in materia giuslavoristica e previdenziale, di cui i Consulenti del Lavoro si fanno garanti.
Nei prossimi mesi Fondazione Studi e Cifa, promotore tra l’altro del Fondo Fonarcom, daranno il via ai primi progetti per divulgare alle aziende e ai consulenti del lavoro i vantaggi dell’asseverazione, anche in termini di riduzione degli accessi ispettivi, che in questo modo saranno orientati in via prioritaria verso le imprese non ancora in possesso della certificazione di regolarità contributiva e retributiva. A margine della firma, il presidente di Cifa, Andrea Cafà, ha spiegato che grazie alla collaborazione con la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro sarà possibile aiutare le imprese sane a crescere molto e meglio.