Il consigliere leghista di Firenze, Alessio Di Giulio, ha postato un video contro i mendicanti in cui riprende una donna rom e invita gli italiani a votare la Lega “per non verla mai più qui”.
Consigliere leghista di Firenze posta un video anti-mendicati con una donna rom: “Vota Lega per non vederla più qui”
Alessio Di Giulio. È questo il nome del consigliere di quartiere di Firenze della Lega che ha diffuso sul web un video anti-mendicanti in cui si mostra in compagnia di una donna rom. Nella clip, facendo riferimento alla donna intenta a chiedere l’elemosina nel centro storico del capoluogo toscano, il consigliere leghista dichiara: “25 settembre. Vota Lega per non vederla mai più”.
Il messaggio di Di Giulio è chiaro e si configura come un monito rispetto a quello che potrebbe accadere in Italia nel caso in cui il Centrodestra dovesse vincere le elezioni del 25 settembre. Ascoltando le parole del politico, la rom decide di non scappare ma di difendersi e di rispondere alle parole pronunciate dal leghista affermando con un tiepido sorriso: “Dai, non dire così”.
Per tutta risposta, con un tono di voce ancora più alto, Di Giulio ha ripetuto: “25 settembre, vota Lega in modo che lei a Firenze non ci sia più”.
Bufera sui social
Le immagini sono rapidamente diventate virali sul web e hanno scatenato un’ondata di indignazione. Mentre si susseguono innumerevoli polemiche sui social, in merito alla questione è intervenuta anche Selvaggia Lucarelli che ha dichiarato: “Magari la prossima volta dimostri il suo coraggio riprendendo con il telefono un uomo, magari il doppio di lui, dicendo le stesse cose. Perché non fanno solo ribrezzo. Sono pure vigliacchi”.
Alessio Di Giulio, capogruppo della Lega di Salvini a Firenze. Magari la prossima volta dimostri il suo coraggio riprendendo col telefono un uomo, magari il doppio di lui, dicendo le stesse cose. Perché non fanno solo ribrezzo. Sono pure vigliacchi. pic.twitter.com/RyJ3HVi0ki
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) September 5, 2022
Online, la maggior parte dei commenti che accompagnano il video esprime condanna e indignazione ma ci sono anche utenti che si sono schierati a favore del consigliere leghista e del suo “legittimo diritto di cacciare chi non ha di che mantenersi”. Di Giulio, infatti, è stato giustificato da alcuni in quanto il suo gesto è stato interpretato come una denuncia contro il reato di accattonaggio e come una richiesta a punire in modo adeguato che vive nell’illegalità.