Svolta nelle indagini sul duplice omicidio di Brescia. Ad uccidere Franco Seramondi, noto in città come Frank, e sua moglie Giovanna Ferrari nella loro pizzeria sarebbero stati un indiano e un pakistano, titolari di una pizzeria vicina a quella delle vittime.
I presunti assassini sono stati fermati a Casazza, nella Bergamasca, e sarebbe stata anche recuperata l’arma del delitto, un fucile a canne mozze. Il movente sarebbe la concorrenza che la pizzeria italiana faceva a quella dei due immigrati.
Numerosi gli indizi a carico dei due arrestati. Gli autori del delitto erano stati ripresi dalle telecamere mentre entravano nel locale dove è stato commesso il duplice omicidio con il volto coperto da caschi integrali.
“Abbiamo fermato i due esecutori materiali del duplice delitto della pizzeria Frank. Il presidio dello Stato funziona, è attivo ed è efficace e rafforza il senso di sicurezza e di protezione nei cittadini”, ha commentato il ministro dell’Interno, Angelino Alfano.