Vi ricordate il furioso abbaiare contro Fabio Fazio per il suo compenso in Rai che tra le altre cose era ampiamente ripagato dalla raccolta pubblicitaria grazie al folto numero di telespettatori? Oggi parliamo di un altro compenso di un esterno Rai che conduce la trasmissione Mercante in fiera collezionando imbarazzanti risultati: Pino Insegno.
Oggi parliamo di un altro compenso di un esterno Rai che conduce la trasmissione Mercante in fiera collezionando imbarazzanti risultati: Pino Insegno
Pino Insegno (che in Rai ha raccolto sempre deludenti risultati anche in passato) avrebbe dovuto prendere il timone dell’Eredità con l’arrivo del nuovo anno ma la disfatta ha convinto i dirigenti della televisione pubblica a lasciarlo in panchina. Quella trasmissione però dovrà fare da traino al Tg1 e nessuno ha osato mettere a rischio gli ascolti dopo le proteste della redazione del Tg2 oggi fortemente penalizzato dai risultati del conduttore.
Dopo la diffusione della notizia il suo agente Diego Righini ha incontrato il direttore del day time Angelo Mellone chiarendo che pretendeva comunque un “incarico pesante” per il suo assistito (in nome della meritocrazia, evidentemente) e sembra che sia riuscito a ottenere un programma su Radiorai tra gennaio e maggio, per poi tornare in televisione in estate alla conduzione di Reazione a catena.
Dicevamo, quanto incassa Pino Insegno? Secondo alcune accreditate indiscrezioni si parla di più di un milione di euro in due anni. Soldi che, dicono i bene informati, prenderà nonostante i fallimenti delle sue trasmissioni. Un reddito di cittadinanza pagato dalla Rai. Il suo agente non conferma ma soprattutto non smentisce e ci tiene a precisare che si tratta comunque di una cifra “al di sotto del compenso di Amadeus”. Soprattutto di pubblico, verrebbe da dire.