Il boss della mafia catanese Concetto Bonaccorsi, 56 anni, è stato arrestato in una villa di Massa e Cozzile in provincia di Pistoia. L’uomo era latitante dal settembre 2016, quando non era rientrato nel carcere di Secondigliano (Napoli) dopo un permesso di tre giorni. Da allora gli investigatori si sono messi sulle sue tracce per mesi fino a stringere il cerchio intorno al suo nascondiglio. La sua fuga era stata probabilmente pianificata, grazie a una rete di fiancheggiatori.
Il boss è considerato il leader storico clan Cappello-Bonaccorsi che ha dettato legge nella provincia di Catania, gestendo il potere mafioso compreso il traffico di droga. La cosca già nel 2012 aveva subito un duro colpo nell’ambito di un processo che ha emesso condanne per 125 anni ai vari imputati, tra cui Alessandro Bonaccorsi e la moglie Bruna Strano.
Concetto Bonaccorsi deve scontare l’ergastolo: è ritenuto colpevole di omicidio aggravato, associazione per delinquere di stampo mafioso ed associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.